Diffusione cultura della prevenzione

Diffusione cultura della prevenzione
Diffusione cultura della prevenzione

SicuraMente

SicuraMente è un progetto sperimentale di educazione e orientamento alla cultura della protezione civile, della sicurezza e dell’autoprotezione dai rischi. Il Progetto è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, patrocinato da enti di ricerca nazionali, e si inserisce tra le attività di interesse per la formazione dei cittadini. I destinatari del progetto SicuraMente sono proprio gli studenti universitari e delle Scuole secondarie di secondo grado ai quali si propone un percorso formativo che gli consenta, oltre che migliorare la propria conoscenza del territorio e dei suoi rischi, di accrescere in loro percezioni, motivazioni, conoscenze e competenze attraverso lo strumento dell’alternanza scuola-lavoro.

L’Approccio strategico-didattico di “SicuraMente” si fonda sull’osservazione dei fenomeni producendo un forte impatto sull’attivazione di processi di sensibilizzazione e sulla percezione dei rischi presenti nell’ambiente in cui si vive. Nello specifico le tematiche affrontate nelle varie azioni riguarderanno diversi rischi tra cui quello idrogeologico, idraulico, sismico e incendi, oltre che le caratteristiche principali del sistema di Protezione Civile nazionale. Le tematiche affrontate relative ai fenomeni/rischi verranno sviluppate attraverso delle chiavi di lettura omogenee quali: Conoscere, Mitigare, Affrontare. Il progetto prevede l’utilizzo di una piattaforma web (www.sicuramentelab.it) che ha l’obiettivo di supportare la didattica, fornire materiale per approfondimenti sui temi trattati e permettere agli studenti di effettuare test, di interagire con esperti e professionisti del settore, docenti, tutor e altri studenti tramite un forum creato ad hoc. La piattaforma è inoltre un importante strumento utile a fornire un feedback sul livello di apprendimento di ogni singolo studente.

Anno di avvio:

2014

Destinatari:

Studenti delle Scuole secondarie di secondo grado e dell’Università

Edizioni:
  • 2013/2014
  • 2015/2016
  • 2017/2018
  • 2019/2020
  • 2020/2021
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Io Non Rischio

Io non rischio è una campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile promossa e realizzata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), RELUIS (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica) e Fondazione CIMA. Ma ancora prima di questo, Io non rischio è un proposito, un’esortazione che va presa alla lettera. L’Italia è un paese esposto a molti rischi naturali, e questo è un fatto.
Ma è altrettanto vero che l’esposizione individuale a questi rischi può essere sensibilmente ridotta attraverso la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze e l’adozione di alcuni semplici accorgimenti. E attraverso conoscenza, consapevolezza e buone pratiche poter dire, appunto: “io non rischio”. Io non rischio è anche lo slogan della campagna, il cappello sotto il quale ogni rischio viene illustrato e raccontato ai cittadini insieme alle buone pratiche per minimizzarne l’impatto su persone e cose. E in questo caso il termine slogan, che in gaelico significa “grido di battaglia”, è particolarmente appropriato: è la pacifica battaglia che ciascuno di noi è chiamato a condurre per la diffusione di una consapevolezza che può contribuire a farci stare più sicuri.

LARES per l’anno 2017 è stata presente in sei piazze italiane: Perugia, Firenze, Lodi, Milano, Verona e Benevento. Per l’anno 2018 e 2019 è stata presente in 3 Piazze: Foligno, Firenze e Milano.
Per l’anno 2020, per minimizzare la possibilità di assembramenti e – allo stesso tempo – per rispettare il distanziamento fisico e sanitario senza rinunciare alla vicinanza sociale, l’edizione 2020 di Io non rischio è stata un’edizione digitale. I nostri consueti luoghi di incontro e condivisione – le piazze – hanno continuato ad esserci. Ma hanno preso vita in uno spazio “altro”: lo spazio digitale. LARES è stata presente in Veneto, Piemonte, Lazio, Abruzzo, Toscana, Lombardia e Sardegna

Anno di avvio:

2010

Destinatari:

Cittadini

Diffusione cultura della prevenzione

Sisma VR

Vivere il terremoto con la realtà virtuale.

Le tecnologie immersive consentono di migliorare la didattica e la formazione, ottenendo risultati nettamente superiori rispetto quelli dei metodi tradizionali. La VR permette di ricreare e far vivere alle persone situazioni pericolose e non facilmente riproducibili in totale sicurezza. Grazie alla sua capacità di coinvolgere più sensi del corpo umano, trasmette all’utente la sensazione di essere realmente presente nella scena e nello spazio virtuale.
Grazie ad uno storytelling studiato accuratamente, Sisma VR ricrea, in una situazione di vita quotidiana, un episodio sismico in cui è possibile trovarsi coinvolti. L’esperienza colloca l’utente all’interno di un appartamento situato al quarto piano di un condominio.

Per rendere il contesto il più naturale possibile, il protagonista può esplorare l’appartamento attorno a sé camminando liberamente nello spazio. Una voce narrante invita l’utente a prepararsi un tè, afferrando la teiera e accendendo il fornello. Un’azione che, apparentemente secondaria, consente di posizionare l’utente in un preciso punto della scena, prima che abbia inizio l’evento sismico. Improvvisamente l’utente vive una scossa di terremoto: le pareti si muovono e gli oggetti iniziano a cadere a terra. Terminata la scossa, gli oggetti tornano al loro posto e all’utente viene chiesto di assicurarli alle pareti per ridurre i possibili danni. Proprio quest’ultima è una delle “piccole attenzioni” che riduce la possibilità di incorrere in danni ingenti. In questo modo Sisma VR raggiunge il suo scopo: far comprendere all’utente che nei casi di terremoti, i principali danni sono dovuti dal mancato rispetto di semplici ma vitali norme di prevenzione.

Anno di avvio:

2020

Destinatari:

Cittadini e Studenti

LARES Italia
Unione Nazionale Laureati Esperti in Protezione Civile